Aiutare i bambini delle baraccopoli significa sostenerli dal punto di vista alimentare, medico e scolastico. Significa permettere loro di frequentare la scuola con regolarità, assicurargli una dieta bilanciata per crescere in salute e garantirgli l’accesso a tutte quelle cure mediche di cui hanno bisogno e che altrimenti non potrebbero avere.
Già questo rappresenta una grande sfida, che combattiamo ogni giorno, aiutando più di 3000 bambini delle baraccopoli di Nairobi.
Una sfida però che diventa ancor più difficile quando si ha a che fare con bambini con una situazione clinica particolarmente difficile. In particolare sono due le malattie che più di tutte attanagliano i bambini dello slum e ne pregiudicano il futuro: l’HIV e l’anemia falciforme.
Se l’HIV è ormai nota anche alla più parte della popolazione italiana, così non è per l’anemia falciforme, una malattia del sangue ereditaria in cui i globuli rossi assumono una forma molto simile a quella di una falce e, per questo, non riescono a svolgere tutte le loro funzioni come dovrebbero.
L’anemia falciforme può avere anche conseguenze molto gravi, quali anemia, problemi alla vista e ictus. Anche nei casi meno gravi, espone maggiormente i bambini alle infezioni, che, soprattutto in un contesto come quello delle baraccopoli di Nairobi, possono diventare anche fatali.
È il caso di Ramsey, un bambino dello slum di Dandora affetto proprio da questa malattia.
Con la Chiesa Valdese abbiamo salvato la vita di Ramsey
Ramsey non riusciva a frequentare la scuola con regolarità, non poteva crescere in salute e la sua stessa vita era in pericolo.
Anche quando siamo intervenuti dotando il bambino delle cure per tenere sotto controllo la malattia, Ramsey era ancora debole e denutrito, e necessitava di una dieta speciale.
I bambini affetti da anemia falciforme hanno infatti bisogno di un regime alimentare specifico che faccia fronte alla loro debilitazione.
Ramsey ha potuto ricevere il sostegno alimentare di cui aveva bisogno grazie al sostegno che la Chiesa Valdese assicura ogni giorno ai bambini della nostra scuola di Dandora.
Oggi Ramsey sta crescendo, è aumentato di peso, è tornato a scuola con regolarità e si dimostra ogni giorno più partecipativo e vitale.
Il sostegno della Chiesa Valdese ai progetti di Alice for Children
La Chiesa Valdese, da ormai diversi anni, non manca mai di far sentire il suo sostegno ai nostri progetti, nell’ambito del suo programma alimentare Feed the Future.
Più nello specifico, nel corso dell’anno, i nostri 20 bambini di Alice Baby Care hanno ricevuto 4 pasti al giorno.
Grazie al supporto della Chiesa Valdese, i bimbi dell’asilo hanno potuto continuare a essere visitati regolarmente da medici e nutrizionisti, che valutano il loro livello di malnutrizione e consigliano come intervenire.
Invece, nel corso di tutto il 2021, nella nostra scuola di Dandora, avremo distribuito circa 150 mila pasti ai circa 600 bambini che la frequentano ogni giorno.
Senza il supporto della Chiesa Valdese, soprattutto in questo momento, questo non sarebbe stato possibile.
In questo momento di grandissima difficoltà e preoccupazione, l’aiuto dell’8×1000 della Chiesa Valdese con il programma “Feed the Future” è più che mai fondamentale per la lotta alla malnutrizione.
Insieme, continuiamo a lottare affinché ogni bambino delle baraccopoli veda riconosciuto il proprio diritto al cibo. Affinché la fame di cui sono vittime milioni di bambini venga sconfitta.
