Mancano poche settimane all’inizio della nuova edizione di AIFA, Alice Italian Food Academy.
La nostra scuola professionale di cucina italiana aprirà di nuovo le porte dall’inizio della pandemia, con l’obiettivo di dare una marcia in più dal punto di vista professionale a decine di studenti delle baraccopoli di Nairobi, e non solo.
Oggi vogliamo parlarvi di Vydia, una ragazza che da oltre 12 anni sta crescendo grazie e insieme ai progetti di Alice for Children e che proprio quest’anno prenderà parte ai corsi.
Vidya è arrivata ad Alice Village nel lontano 2010, a soli 7 anni di età. Era una “Lost Child”, un modo che gli assistenti sociali keniani usano per definire un bambino senza famiglia, abbandonato a sé stesso.
La sua famiglia era composta soltanto dal fratellino Zola, di soli 4 anni, arrivato insieme a lei ad Alice Village.
Queste sono le parole dei report dei nostri assistenti sociali che parlano dell’arrivo di Vydia: «Vydia ha 7 anni è arrivata da pochi giorni ad Alice Home, è una dolcezza disarmante e siamo sicuri non faticherà a farsi amare. La casa famiglia nella quale ha vissuto negli ultimi mesi nonostante le ricerche approfondite non è riuscita ad avere contatti di parenti che potrebbero occuparsi di lei.»
Una bambina che meritava un’infanzia migliore, il calore di una vera casa e una famiglia che potesse prendersi cura di lei.
Grazie al nostro staff ma soprattutto grazie alla sua mamma a distanza Liviana, Vydia ha trovato tutto questo, iniziando un percorso educativo che culminerà proprio quest’anno grazie ad AIFA.
Ha infatti iniziato a maggio le scuole tecniche in Food&Beverage e la partecipazione ad un corso intensivo come quello di AIFA le darà una marcia in più per il suo futuro professionale.
Un futuro lontano dalla povertà in cui è nata. Un futuro il più possibile sereno e appagante.
Tutto questo grazie alla sua perseveranza e a tutti coloro che le sono stati vicini in questi. In particolare, la borsa di studio per Vydia per poter partecipare ai corsi di Alice Italian Food Academy è stata garantita da Medac Srl, che ha deciso di credere nel suo futuro.
Futuro che non vediamo l’ora possa compiersi.
