agricoltura africana

L’agricoltura africana può porre fine alla fame nel mondo

L’agricoltura africana potrebbe sfamare gli affamati di tutto il mondo. Ha quel potenziale, ma sfortunatamente non si può mangiare il potenziale.

Il potenziale dell’agricoltura africana potrebbe essere sfruttato tramite un ambiente imprenditoriale favorevole e tecnologie innovative La trasformazione della produzione alimentare africana è fondamentale per il raggiungimento di Fame Zero, un obiettivo fondamentale per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

La Dichiarazione di Malabo del 2014 dell’Unione Africana impegnava gli Stati africani a porre fine alla fame entro il 2025 attraverso una crescita e una trasformazione agricola accelerata per una prosperità condivisa e migliori mezzi di sussistenza.

Negli ultimi anni, nonostante i cambiamenti climatici si sta assistendo ad un efficientamento della produzione nell’ambito dell’agricoltura africana. Ad esempio attraverso tecniche agricole innovative, tra cui nuovi semi di grano e varietà di mais resistenti al calore e alla siccità.

In soli tre anni, le tecnologie per la trasformazione agricola africana della Banca africana di Sviluppo hanno fornito a 12 milioni di agricoltori sementi migliorate e nuove pratiche agricole per coltivare cibo su larga scala.

Per mitigare gli effetti della siccità nell’Africa meridionale, 5,2 milioni di famiglie hanno ricevuto varietà di mais resistenti alla siccità. Nell’Africa orientale, le varietà di grano resistenti al calore in Sudan ed Etiopia sono sempre più diffusi.

Diverse altre istituzioni, tra cui il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo, la Banca islamica per lo sviluppo, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura e molte altre, stanno effettuando investimenti sostanziali nell’agrobusiness africano.

La tecnologia è indispensabile per l’agricoltura africana

I leader africani devono continuare ad attuare una serie di politiche che modernizzino e meccanizzino l’agricoltura, promuovano l’uso di tecnologie di produzione alimentare, espandano i sistemi di irrigazione, proteggano gli ecosistemi, aumentino la produzione alimentare e aumentino le esportazioni.

I paesi stanno impiegando tecnologie agricole, compreso il dispiegamento di droni per la raccolta di dati. Oltre alle tecnologie, bisogna colmare il divario di investimenti fornendo agli agricoltori sussidi e crediti intelligenti, nonché investimenti in infrastrutture critiche, ricerca e sviluppo.

In un momento in cui gli effetti del cambiamento climatico si sentono sempre di più, l’utilizzo di tecniche agricole sempre più efficienti rappresenta una necessità. Meno del 25% delle terre arabili dell’Africa è effettivamente utilizzata per produzione agricola. L’agricoltura africana, soprattutto se migliorata con tecniche di produzioni all’avanguardia, può diventare un motore di crescita per il continente ma anche un modo per affrontare il problema della fame del mondo, che proprio in Africa è particolarmente diffuso.

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