Dalla prossima settimana vedrete Alice for Children sui canali Rai.
Alice for Children sarà presente sui canali Rai nella settimana dal 22 al 28 novembre con la sua campagna di SMS solidale in difesa delle bambine delle baraccopoli di Nairobi.
Il contesto delle baraccopoli
Alice for Children opera dal 2006 in Kenya, nelle baraccopoli, o slum, di Nairobi che circondano Dandora, la più grande discarica a cielo aperto di tutta l’Africa, aiutando i bambini e le bambine più vulnerabili.
Migliaia sono le bambine che vivono in baracche di lamiera di pochi metri quadri, senza elettricità, acqua corrente e servizi igienici. Sono vittime di violenze e abusi, e sono troppo spesso costrette a prostituirsi per sopravvivere. Una donna su due ha subito una violenza sessuale almeno una volta nella vita.
Il Lockdown ha esasperato la situazione di povertà, malnutrizione e abusi.
Durante i 15 mesi di lockdown all’interno degli slum sono venuti a mancare lavoro, soldi e di conseguenza cibo. Moltissimi uomini hanno abbandonato le loro famiglie. Le mamme, lasciate sole, sono state costrette a prostituirsi per non far morire di fame i propri figli. Bambine e ragazzine, non potendo frequentare la scuola, si sono ritrovate completamente esposte ad abusi e violenze dentro e fuori casa, e addirittura a gravidanze e matrimoni precoci.
Alice for Children sui canali Rai
Per questo motivo Alice for Children sarà presente sui canali Rai dal 22 al 28 novembre, con una campagna di SMS solidale, in cui sarà possibile sostenere le bambine di Nairobi con un SMS.
Un appello urgente, proprio nella settimana del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne: Alice for Children intende raccogliere i fondi necessari per difendere i diritti umani di 1000 bambine delle baraccopoli di Nairobi garantendo loro corsi di educazione sessuale e contraccezione, visite ginecologiche, l’accesso ai test di gravidanza e per l’HIV, un’assistenza sociale completa in caso di abusi, violenze, maltrattamenti e un anno di kit per l’igiene mestruale (assorbenti, mutandine, sapone e antidolorifici) per combattere la Period Poverty.
Ma chi sono queste 1.000 bambine? Le loro storie sono come quelle di Latifa e Esther, rimaste incinte a 15 anni perché durante il lockdown non potevano andare a scuola e vagavano per le strade delle baraccopoli, costrette a prostituirsi con i membri delle gang che controllano la zona. Bambine come Mary, 6 anni, senza padre e con una madre alcolizzata non in grado di occuparsi di lei, che si dimentica di darle da mangiare, non le permette di frequentare la scuola e la sottopone ad abusi e umiliazioni.
Sarà possibile donare al numero solidale 45583 dal 22 al 28 Novembre. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.
