Nairobi è pericolosa

La città di Nairobi è pericolosa?

Stai pensando di fare un viaggio turistico o meglio ancora un’esperienza di volontariato in Kenya? Ti sei forse chiesto se Nairobi è pericolosa o meno. Nairobi è la capitale del Kenya, una grande metropoli africana che ospita al suo interno sia elementi di modernità e di grande benessere, ma anche zone di incredibile povertà, come le baraccopoli.

Prima di fare un’esperienza di questo tipo, è lecito porsi il dubbio se Nairobi è pericolosa o meno.

Il Kenya è pericoloso

Prima di parlare di Nairobi, parliamo del Kenya:
Negli ultimi anni si sono verificati regolari rapimenti di stranieri in Kenya. Il caso più noto è quello della cooperante Silvia Romano, di cui ancora non si hanno notizie. Silvia era partita con lʼassociazione Africa Milele, ed è stata rapita nella regione di Kilifi il 20 novembre 2018. In alcuni casi gli stranieri rapiti vengono rilasciati in cambio di migliaia di dollari.

In generale, i consigli per i viaggiatori sono di prestare attenzione in tutto il Kenya. I distretti da evitare sono quelli di Mandera, Garissa e Wajir (eccetto lʼaeroporto). Anche la terraferma di Lamu e Kiwayu dovrebbe essere evitata. Vengono fortemente sconsigliati i viaggi nel nord-est del Kenya o nelle zone di confine con la Somalia.

In generale, il Kenya è un paese che attrae ogni anno milioni di turisti e visitatori, molti di questi che scelgono di fare un’esperienza di volontariato con un’organizzazione del luogo. È però un paese con povertà diffusa e dove occorre prestare la massima attenzione, sia negli spostamenti personali, sia nella scelta dell’organizzazione con cui si decide, nel caso di partire.

Nairobi è pericolosa?

Nairobi è una metropoli africana di 5 milioni di abitanti. Come tutte le metropoli presenta quindi degli elementi di rischio, che vanno ad aumentare a seconda delle circostanze. Muoversi di notte, usando taxi non sicuri (ad esempio non prenotati direttamente dagli alberghi o dalle strutture in cui si risiede) non è una buona idea. Così come è fortemente sconsigliato muoversi autonomamente nelle zone più povere della città, come le baraccopoli.

Allo stesso modo, è opportuno prendere tutti gli accorgimenti che si prendono normalmente quando si visita una grande città, per evitare di essere derubati o importunati.

Viaggiare in Kenya al sicuro con Alice for Children

Il modo migliore per fare un’esperienza in Kenya in modo del tutto sicuro e soprattutto entrando in contatto davvero con la realtà africana è ci certo quello di fare un’esperienza di volontariato con con un’organizzazione sicura e strutturata sul territorio.

Ogni anno, decine di persone, giovani e meno giovani, decidono di fare un’esperienza di volontariato in Kenya con Alice for Children.

Alice for Children opera da 15 anni nelle baraccopoli di Nairobi, uno dei luoghi più poveri del pianeta. 
Qui aiutiamo più di 3000 bambini dello slum, portandoli a scuola e sostenendoli dal punto di vista medico e alimentare. 

I volontari che decidono di fare un’esperienza con Alice for Children hanno l’opportunità di lavorare a stretto contatto con i nostri bambini, partecipando alle attività educative extracurricolari e collaborando con il nostro staff nel lavoro quotidiano. 

Compilando il form sulla nostra pagina del volontariato è possibile ricevere tutte le informazioni sui nostri progetti e su come diventare un nostro volontario. Ovviamente i nostri volontari vengono seguiti non solo durante la preparazione del viaggio, ma si spostano all’interno dei nostri progetti sempre accompagnati dal nostro staff, quindi in tutta sicurezza.
Possono entrare a contatto con la realtà africana e keniana, senza filtri “turistici”, ma sempre in una situazione di sicurezza.

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