Il 12 agosto si celebra la Giornata Mondiale della Gioventù. Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, la giornata si pone l’obiettivo di mettere in evidenza i bisogni e i desideri della gioventù contemporanea, ma anche i mezzi di cui hanno bisogno per avere successo nella vita, lavorativa e non, per avere un impatto positivo sulla comunità in cui vivono.
Il tema scelto per quest’anno è “Solidarietà Intergenerazionale: creare un mondo per tutte le età.”
Quando si parla di gioventù, e di giornata dedicata alla gioventù, occorre tenere a mente che non si sta parlando di infanzia e che le necessità, ma anche i diritti e i doveri, di bambini e giovani sono diversi.
Se i primi infatti hanno il diritto a crescere in un ambiente sano e sicuro, ad avere un’infanzia normale lontana dal mondo del lavoro, specie se legato a forme di sfruttamento e ad andare a scuola per costruirsi un futuro sereno e soddisfacente, i “giovani” hanno qualche diritto-dovere in più.
È diritto e dovere della gioventù partecipare attivamente al progresso della propria comunità e dell’ambiente in cui vivono, diventare cittadini attivi del loro paese di provenienza, farsi parte attiva del cambiamento sociale, economico e politico che sperimentano ogni giorno.
I giovani hanno il diritto e dovere di non subire il futuro, ma di costruirlo. Al contempo, le istituzioni, governative e non, hanno il dovere di mettere ogni giovane nelle condizioni di costruire il proprio futuro, come individuo e come membro della collettività.
È quel che cerchiamo di fare ogni giorno come organizzazione e lavorando con il nostro staff nelle baraccopoli di Nairobi. Non ci fermiamo all’istruzione primaria, non ci limitiamo a proteggere e accudire i nostri bambini durante i primi anni di scuola, ma li seguiamo passo passo nel loro percorso di crescita fino all’ingresso nel mondo del lavoro.
Allo stesso tempo, li aiutiamo a diventare dei membri funzionali della società in cui vivono, con corsi di educazione civica e sessuale/riproduttiva, ma anche corsi di leadership e counseling psicologico.