Vi raccontiamo spesso il grado di sottosviluppo che colpisce i paesi africani e in particolare il Kenya, paese in cui operiamo dal 2006. Tuttavia, l’Africa è anche una terra ricca di contraddizioni. A Nairobi non è difficile passare in poche centinaia di metri da una baraccopoli immensa, con un reddito medio prossimo allo zero, ad una zona invece abitata dalla media borghesia keniana.

Questo perché anche in Kenya esiste uno sviluppo economico, limitato purtroppo a solo una parte della popolazione. Sviluppo che passa sempre di più da investimenti nelle nuove tecnologie digitali.

È notizia di questi giorni infatti che anche in Kenya sta arrivando il 5G, grazie a Safaricom, la più grande compagnia telefonica dell’Africa Orientale.

Safaricom porta in Kenya il 5G

Nelle ultime settimane Safaricom ha incrementato la copertura del suo 5G a 28 nuove città, in 21 contee diverse, aumentando di molto il numero di persone in Kenya che può usufruire del servizio di Internet super veloce. Tra queste ci sono le contee di Nairobi, Kiambu, Mombasa, Kisumu, Uasin Gishu, Nakuru, Garissa, Kajiado, e Kisii.

“Come Internet provider per la quotidianità delle persone, siamo felici di questa innovazione, che riduce la discriminazione digitale che molte comunità subiscono, e allo stesso tempo favoriremo la crescita economica in queste aree connettendo sempre più aree produttive”, ha affermato Peter Ndegwa, CEO di Safaricom.

“Aumentando la copertura del 5G miglioreremo di molto il servizio Internet per gli abitanti del Kenya.”

L’aumento dell’offerta di qeysto servizio va di pari passo con l’aumento della domanda. Secondo La Communications Authority of Kenya, il numero si sottoscrizioni per il servizio mobile 5G ha raggiunto le 300 mila unità tra ottobre e dicembre 2022.

Nello stesso lasso di tempo, la sottoscrizioni per il servizio internet mobile 4G è stato di circa 20 milioni. 11 milioni per quello 3G e 16 milioni per il 2G.
Sebbene sia ancora una minoranza, la percentuale di persone in Kenya che richiede un Internet super veloce sul proprio telefono è in costante crescita.

È bene ricordare come per un cittadino keniano, il telefono cellulare sia fondamentale e faccia parte della quotidianità ancor più di quanto non lo sia per un europeo. La mancanza di laptop o PC rende il telefono l’unico mezzo di collegamento e informazione per milioni di persone. Non solo, i mezzi di pagamento tramite telefono sono diffusi in Africa da ben prima dell’avvento dello smartphone. L’uso di Mpesa, per pagare anche tramite SMS, è diffusissimo e sostanzialmente obbligatorio per moltissime attività.

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