I progressi dell’Uganda nel contrasto all’HIV sono in “grave pericolo” dopo che il presidente Yoweri Museveni ha approvato una nuova e rigida legge anti-omosessualità. Questa la denunciata fatta da ONU e Stati Uniti. Hanno anche aggiunto che un numero sempre maggiore di persone viene scoraggiato dal cercare servizi sanitari essenziali per paura di attacchi e punizioni.
Il presidente Yoweri Museveni ha firmato il Disegno di legge anti-omosessualità dopo che il parlamento lo ha ridimensionato. Rappresenta comunque una delle leggi anti-LGBTQ più severe al mondo.
Gli atti omosessuali sono già illegali in Uganda, ma ora chiunque venga condannato rischia l’ergastolo.
La legislazione prevede la pena di morte per i cosiddetti casi aggravati, che includono l’omosessualità con persone al di sotto dei 18 anni o quando qualcuno è infetto da una malattia a vita, tra cui l’HIV.
In una dichiarazione rilasciata successivamente lunedì, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha descritto l’approvazione della legge come una “triste violazione dei diritti umani universali”, esortando l’Uganda a revocare immediatamente la legislazione.
Biden ha anche affermato che Washington sta valutando “misure aggiuntive, compresa l’applicazione di sanzioni e la restrizione dell’ingresso negli Stati Uniti per chiunque sia coinvolto in gravi violazioni dei diritti umani o corruzione”.
Gli Stati Uniti sono un importante partner commerciale dell’Uganda. La nazione dell’Africa orientale beneficia dell’African Growth and Opportunity Act, che le offre un accesso più agevole ai mercati statunitensi redditizi.
Gli Stati Uniti, UNAids e il Fondo globale hanno svolto un ruolo importante nel sostenere gli sforzi duraturi dell’Uganda per combattere l’HIV/AIDS.
Una legge simile era già stata dichiarata incostituzionale dalla corte costituzionale dell’Uganda nel 2014.
L’attivista per i diritti ugandesi Clare Byarugaba ha affermato che è stato “un giorno molto oscuro e triste” per la comunità LGBTQ+ e per tutti gli ugandesi, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Reuters.
“L’attivista ha aggiunto: “Il presidente ugandese ha oggi legalizzato l’omofobia e la transfobia sponsorizzate dallo Stato”.
La presidente del parlamento, Anita Among, ha accolto con favore la decisione del signor Museveni di firmare il disegno di legge, affermando che questo “proteggerà la sacralità della famiglia”.
“Abbiamo difeso con forza la cultura, i valori e le aspirazioni del nostro popolo”, ha aggiunto in una dichiarazione pubblicata su Twitter.
Il parlamentare ugandese Asuman Basalirwa, promotore del Disegno di legge anti-omosessualità, ha detto al programma Newshour della BBC: “Non interessa a nessuno se due adulti si impegnano in rapporti sessuali omosessuali in privato. E anche in quel caso, la legge non cerca coloro che fanno queste cose in privato.
“Ma una volta che si cerca di farlo in pubblico e si cerca di coinvolgere altre persone a fare le cose nel tuo modo, qui è dove sta il problema.”
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