saba saba day

7 luglio, Saba Saba Day, il giorno delle proteste keniane

Il 7 luglio si celebra in Africa orientale Il Saba Saba Day (Saba Saba significa letteralmente “sette sette”). Tra le altre cose si celebra la fondazione nel 1954 del partito politico tanzaniano TANU, ovvero l’Unione Nazionale Africana del Tanganyika.

Il significato del Saba Saba Day in Kenya

In Kenya, il Saba Saba Day ha un altro significato ed è ricordato come il giorno in cui si sono verificate proteste su scala nazionale. Il 7 luglio 1990, i kenioti sono scesi in strada per chiedere elezioni libere. I politici che avevano promosso le proteste, Kenneth Matiba e Charles Rubia, furono arrestati giorni prima del giorno della protesta. Altri organizzatori della giornata come Njeru Gathangu, George Anyona, Raila Odinga furono picchiati e detenuti dal presidente autocratico Daniel Toroitich arap Moi.

I gruppi della società civile hanno cercato di mantenere vivo lo spirito del Saba Saba celebrando il giorno come parte del loro calendario di campagne per i diritti umani, la giustizia sociale e la buona governance.

Negli anni, questi eventi sono stati a basso profilo, grazie a uno spazio democratico significativamente ampliato nel paese e a una società civile indebolita.

Ma il Saba Saba Day di quest’anno potrebbe essere diverso, a causa della rinnovata agitazione dell’opposizione a seguito delle elezioni del 2022 e dell’aumento del malcontento nella popolazione nei confronti del governo del presidente William Ruto per l’alto costo della vita e le tasse punitive su carburanti e salari dei lavoratori.

Odinga, che è stato uno dei detenuti di spicco del Saba Saba ed è ora il principale leader dell’opposizione, ha convocato i suoi sostenitori a un incontro presso il Kamukunji Grounds il prossimo venerdì, quando si prevede che annuncerà l’inizio di una nuova forma di disobbedienza civile nel paese.

Il leader dell’opposizione, 78 anni, ha perso le ultime elezioni contro Ruto per un esiguo margine e ha visto la sua coalizione Azimio One Kenya Alliance perdere la battaglia in Parlamento dopo che alcuni dei suoi parlamentari si sono uniti alla colazione del presidente Ruto.

Ma Odinga, che continua a mettere in dubbio la legittimità del Presidente a causa di presunte frodi elettorali, ha cercato di rienergizzare la sua base e aumentare la sua influenza posizionandosi come un eroe per i kenioti poveri e di classe media che sentono il peso delle impopolari politiche della nuova amministrazione, soffiando sul fuoco della divisione etnica e tribale del paese.


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