diritto al cibo, bambina

Il Diritto al Cibo, il nostro intervento in difesa della comunità

(Aggiornato il 26 marzo 2021). Il 16 ottobre è stata la giornata internazionale al diritto del cibo.

Il cibo come bisogno primario. Come primo mattone per costruire una comunità. Come primo intervento alla base di cure mediche e assistenza al lavoro.

Ogni anno, 16 ottobre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (World Food Day) e noi vi raccontiamo perché è così importante.

L’emergenza alimentare negli slum

Recentemente abbiamo avviato il nostro nuovo programma di sostegno alla comunità, che si è reso necessario per fronteggiare la profonda crisi alimentare e sociale che ha colpito le famiglie degli slum di Nairobi a seguito del lockdown imposto dalle autorità del paese.

Il programma supporta la comunità degli slum nel loro tentativo di uscire dalla situazione contingente di emergenza con vari interventi, che vanno dall’assistenza medica a un programma di microcredito per rientrare nel mondo del lavoro. Tuttavia, nella disastrosa situazione che si è presentata dopo le prime settimane di lockdown, siamo dovuti ripartire dai bisogni primari e in particolare dal cibo, per poter letteralmente ricostruire le basi della comunità.

Il diritto al cibo

Come abbiamo scritto più volte nelle nostre comunicazioni, senza cibo non c’è nulla di cui parlare. Senza cibo i bambini e gli adulti che soffrono di malattie croniche non possono assumere i medicinali che impediscono alle loro patologie di aggravarsi. Senza cibo le famiglie non possono permettersi neanche di pensare di mandare i loro bambini a scuola. Insomma, senza cibo ogni altro bisogno scompare e perde di importanza.

Per questo le prime azioni che ancora stiamo portando avanti con le famiglie delle baraccopoli riguardano il diritto al cibo, a un’alimentazione completa e a poter consumare un pasto almeno una volta al giorno.

Il lockdown ha rappresentato per le famiglie dello slum una vera e propria condanna. Migliaia di persone hanno perso il lavoro e non hanno accesso a nessuna forma di garanzia. Il divieto di uscire dalle baraccopoli e di recarsi in discarica ha tolto loro l’ultima possibilità di procurarsi qualche soldo, appena sufficiente a sfamare la propria famiglia.

Il nostro intervento in difesa del diritto al cibo di centinaia di famiglie dello slum ha rappresentato, e rappresenta, l’ultima difesa per le comunità delle baraccopoli.

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