calcio femminile in africa

La realtà del calcio femminile in Africa


Mancano pochi giorni all’inizio del campionato mondiale di calcio femminile. Un movimento sportivo in crescita costante, che coinvolge sempre più donne nel mondo. Ma qual è lo stato del calcio femminile in Africa?

Il calcio femminile in Africa?

Il calcio femminile in Africa sta vivendo una crescita senza precedenti, affacciandosi sempre di più come una forza dominante nel panorama sportivo del continente.

Le donne africane hanno iniziato a giocare a calcio a livello giovanile e dilettantistico, dimostrando il loro impegno e determinazione nel raggiungere il successo. Secondo le stime, il numero totale di praticanti del calcio femminile in Africa ha raggiunto cifre impressionanti, superando il milione di giocatrici. Questo trend positivo è il risultato di un aumento degli investimenti nello sviluppo del calcio femminile e di una maggiore consapevolezza dell’importanza dell’uguaglianza di genere nello sport.

Diversi paesi africani si sono distinti per la promozione e l’attenzione dedicata al calcio femminile. Tra questi, il Nigeria si posiziona in cima alla lista come uno dei paesi in cui il calcio femminile è più diffuso. Le Super Falcons, la squadra nazionale femminile nigeriana, hanno ottenuto grandi successi a livello continentale, vincendo la Coppa d’Africa di calcio femminile per un record di dieci volte. L’impegno del governo nigeriano nel promuovere e sostenere il calcio femminile ha contribuito notevolmente alla sua crescita.

Un altro paese in cui il calcio femminile sta vivendo un notevole sviluppo è il Camerun. La squadra nazionale femminile, conosciuta come le Indomitable Lionesses, ha ottenuto risultati significativi a livello continentale, raggiungendo la finale del Campionato Africano di calcio femminile nel 2016. Il governo camerunese ha dimostrato un forte impegno nel sostenere il calcio femminile attraverso investimenti in infrastrutture, programmi di sviluppo e campagne di sensibilizzazione.

Il Sudafrica è un altro paese che merita menzione per il suo impegno nel promuovere il calcio femminile. Le Banyana Banyana, la squadra nazionale femminile sudafricana, ha ottenuto risultati significativi partecipando a diverse edizioni del Campionato Africano di calcio femminile e alla Coppa del Mondo FIFA Femminile. La crescita del calcio femminile in Sudafrica è stata supportata da programmi di sviluppo e iniziative volte a coinvolgere le giovani giocatrici.

Il calcio femminile in Africa sta segnando nuovi traguardi di progresso, con un numero sempre maggiore di giocatrici, allenatrici e arbitri che si uniscono al gioco come mai prima d’ora.

Il primo rapporto sul panorama del calcio femminile della Confederazione Africana di Calcio (CAF) del 2022 mostra che ci sono 150.653 giocatrici registrate, 4.140 allenatrici e 4.724 arbitre sotto l’egida della CAF.

Con un record di 47 su 54 paesi del continente che hanno squadre nazionali femminili, lo sport tradizionalmente dominato dagli uomini si sta sviluppando per diventare uno sport per tutti i generi.

“Possiamo vedere che sono stati compiuti grandi progressi in termini di sviluppo e partecipazione, con 47 federazioni che hanno una squadra nazionale femminile senior”, ha dichiarato Meskerem Tadesse Goshime, responsabile del calcio femminile della CAF.

Il calcio come lotta alle discriminazioni: l’impegno di Alice for Children

Il calcio femminile in Africa è anche un mezzo molto utile per combattere le discriminazioni di genere e per lottare a favore di una vera parità. Coinvolgere sempre più donne e soprattutto sempre più bambine nel mondo dello sport e in uno sport così famoso come il calcio rappresenta un modo per difendere i loro diritti e per sensibilizzare la comunità tutta su quanto le donne non siano affatto cittadine di seconda classe.

Concetti per nulla scontati in un contesto difficile come molti paesi dell’Africa Subsahariana. Nel nostro lavoro a favore dei bambini e delle bambine delle baraccopoli di Nairobi, lottare a favore della parità di genere è fondamentale.

Grazie alla collaborazione con Fondazione Milan, abbiamo dato vita dal 2022 al progetto My Dream, un torneo di calcio femminile tra le scuole dello slum di Nairobi. Un modo per coinvolgere centinaia di bambine e ragazze all’interno di un percorso sportivo, un modo per insegnare loro il lavoro di squadra, il rispetto che lo sport insegna e soprattutto quanto i loro diritti siano uguali a quelli di bambini e ragazzi.

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