anemia falciforme

Cos’è l’anemia falciforme?

L’anemia falciforme è una malattia di cui si sente parlare molto poco, ma che colpisce milioni di persone nel mondo e che, se non tenuta sotto controllo, può risultare fatale.

È una malattia genetica del sangue che colpisce principalmente le persone di origine africana, mediterranea, asiatica e mediorientale. Questa condizione è caratterizzata da un’anomalia nella struttura dei globuli rossi, che assumono una forma simile a una falce anziché una forma discoidale normale. Da qui deriva proprio il nome della malattia. Questo cambiamento nella forma dei globuli rossi è dovuto ad una mutazione nel gene che codifica l’emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno nel sangue.

La forma a falce dei globuli rossi rende più difficile il loro passaggio attraverso i vasi sanguigni, causando un rallentamento del flusso sanguigno e una diminuzione dell’apporto di ossigeno agli organi e ai tessuti. Questo può provocare una serie di sintomi e complicanze, compresa una grave anemia.

Quali sono i sintomi principali dell’anemia falciforme?

I sintomi dell’anemia falciforme possono variare da persona a persona, ma i più comuni includono affaticamento, pallore, debolezza, mancanza di respiro e dolore. Il dolore è uno dei sintomi più caratteristici dell’anemia falciforme ed è causato dalla mancanza di ossigeno e dal blocco dei vasi sanguigni da parte dei globuli rossi a forma di falce. Questo dolore può verificarsi in diverse parti del corpo e può durare da pochi minuti a diversi giorni.

Oltre all’anemia e al dolore, l’anemia falciforme può anche causare una serie di complicanze a lungo termine. Una di queste complicanze è la crisi vaso-occlusiva, in cui i globuli rossi a forma di falce si accumulano nei vasi sanguigni e bloccano il flusso di sangue. Ciò può provocare danni agli organi e ai tessuti, causando dolore intenso e aumentando il rischio di infezioni.

Altre complicanze dell’anemia falciforme includono la degradazione degli organi, come la milza, che può portare ad un aumentato rischio di infezioni, la retinopatia falciforme, che può causare danni alla retina e problemi di visione, e la sindrome toracica acuta, una grave complicanza che colpisce i polmoni e può essere potenzialmente letale.

Attualmente non esiste una cura definitiva per l’anemia falciforme, ma ci sono opzioni di trattamento che possono aiutare a gestire i sintomi e prevenire le complicanze. Tra queste opzioni vi sono la terapia farmacologica per ridurre il dolore e prevenire le crisi vaso-occlusive, la terapia di supporto per prevenire le infezioni e i trattamenti per prevenire o gestire le complicanze specifiche.

Un altro aspetto molto importante dell’anemia falciforme è il fatto che debilita fortemente chi ne è affetto, pregiudicandone lo sviluppo durante l’infanzia e intaccandone fortemente il sistema immunitario.

Moltissimi dei bambini che assistiamo ogni giorno nelle baraccopoli di Nairobi, in cui operiamo dal 2006, soffrono di anemia falciforme. La malattia è infatti molto diffusa e si trasmette per via genetica, rendendo difficile per questi bambini crescere in salute, vista la grandissima povertà in cui vivono.

Le baraccopoli sono infatti uno dei luoghi più poveri al mondo, una sfida costante anche per una persona pienamente in salute. Una sfida che diventa improba per chi ha una malattia come l’anemia falciforme.

Per questo motivo, aiutiamo tutti i nostri bambini affetti da anemia falciforme con un sostegno alimentare supplementare rispetto a quello che destiniamo normalmente, distribuendo pacchi di farina, ma anche frutta e verdura alle famiglie dei bambini. Un modo concreto per sostenere la loro alimentazione, e che, unitamente ai trattamenti medici di cui hanno bisogno, aiuta a tenere sotto controllo la malattia.

L’anemia falciforme è infatti una malattia che può essere tenuta sotto controllo, che non deve necessariamente inficiare lo sviluppo psicofisico di un bambino. Noi lavoriamo affinché anche i bambini che ne sono affetti possano avere una vita normale e un futuro fatto di serenità, felicità e salute.

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