Il Kenya, come la maggior parte dei paesi dell’Africa Subsahariana, è diviso in tribù. Capire la diversa natura delle tribù del Kenya permette quindi di conoscere meglio la società keniana, di capirne i rivolgimenti politici e i problemi che il paese porta con sé fin dall’indipendenza, ottenuta nel 1963.
Le tribù del Kenya
Il Kenya è un paese estremamente variegato dal punto di vista culturale. L’appartenenza etnica e tribale è particolarmente importante, e le tribù riconosciute sono più di 40.
Le tribù di lingua bantu sono le più numerose. Sono storicamente impegnate nell’agricoltura e nella pastorizia; inoltre, la tribù dei Mijikenda è ritenuta la capostipite della lingua swahili, creata grazie alle interazioni con i mercanti arabi e persiani e al giorno d’oggi è la lingua ufficiale di tutto il Kenya insieme all’inglese.
Il gruppo nilotico è un altro gruppo estremamente importante in Kenya. Include i famosi Masai, ma anche i Lui, i Turkana, i Samburu e la tribù dei Kalenjin. Queste tribù sono storicamente guerriere e dedite alla caccia, e hanno per secoli mantenuto uno stile di vita seminomade.
Queste sono tra le tribù più famose e importanti del Kenya
I Kikuyu
La tribù del Kenya più popolosa, con un patrimonio culturale e tradizionale unico nel suo genere. Rappresenta il 22% della popolazione del paese e abita le zone centrali del paese, dove coltivano soprattutto te e caffè.
Nella tribù è accettata la poligamia. La lingua Kikuyu ha mantenuto una forte diffusione, anche nelle zone urbane dove la maggior parte della popolazione parla inglese e swahili.
I Luhya
I Luhya sono la seconda più popolosa delle tribù del Kenya. Ammontano al 14% della popolazione del paese. Sono un gruppo Bantu che vive nella parte occidentale del Kenya, ed è formato da 18 sottogruppi. Nella tribù dei Luhya la circoncisione maschile è ancora molto utilizzata per segnare il passaggio da infanzia a età adulta.
I Kisii
La settima più popolosa delle tribù del Kenya, corrisponde al 7% della popolazione keniana. Tendono ad avere famiglie molto numerose, anche dal momento che gli uomini possono avere più mogli.
Le pratiche di mutilazioni genitali maschili e femminili, nonostante la messa al bando da parte delle autorità del paese, continuano a essere praticate dalla comunità Kisii.
I Maasai
Nonostante la popolazione Masai sia soltanto di circa 850 mila persone, sono tra le più famose del kenya e tra le più conosciute a livello internazionale. Vivono in villaggi composte da capanne, e basano la loro sussistenza sul bestiame, fondamento della cultura Masai. Sono particolarmente famosi per la loro altezza.
I Luo
La comunità Luo forma il 13% della popolazione del Kenya. Sono particolarmente attivi nella pesca, tanto da considerare questa attività come intrinseca alla propria identità culturale.
Un’importante tradizione della tribù dei Kenya dei Luo è la rimozione di 6 denti inferiori ai ragazzi durante la circoncisione.
7. Kalejin
I Kalejin sono la terza più popolosa delle tribù del Kenya.
I membri della tribù dei Kalenjin praticano agricoltura estensiva e sono I principali produttori di Mirsik, un latte fermentato famoso in tutto il Kenya.
Uno dei nostri collaboratori Fred, responsabile di aggiornamenti e contatti che i bambini hanno con i loro genitori a distanza, appartiene proprio a questa particolare tribù.
Conoscere le tribù del Kenya
Conoscere le tribù del Kenya è possibile entrando direttamente a contatto con la sua popolazione.
I volontari che sostengono i nostri progetti nelle baraccopoli di Nairobi entrano a contatto con le diverse tribù di appartenenza dei nostri bambini. Gli slum sono infatti abitati da migliaia di famiglie che giungono a Nairobi dalle varie zone del Kenya in cerca di lavoro. Decine di tribù sono rappresentate in pochi chilometri quadri.
Allo stesso tempo, i nostri volontari possono fare un’esperienza di volontariato anche nella comunità Masai di Rombo, alle pendici del Kilimanjaro. Qui possono entrare a contatto con la cultura della tribù dei Masai.